T𝐫𝐚𝐧𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝟓.𝟎: 𝐀𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐃𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭𝐨 𝐏𝐍𝐑𝐑 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐞 𝐝𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
Si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri il Consiglio dei Ministri che ha approvato il Decreto Legge PNRR attuativo del nuovo Piano Transizione 5.0.
In favore delle imprese circa 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025 attraverso lo schema del credito d’imposta.
Le imprese beneficiarie potranno agevolare i costi relativi a:
✅l’acquisto di beni 4.0 materiali e immateriali previsti dagli Allegati A e B della Legge 232/2016. Ampliata la lista di beni immateriali agevolabili
✅l’acquisto di beni destinati all’autoproduzione e autoconsumo di energia elettrica. Previste importanti maggiorazioni per i moduli fotovoltaici che rispettino determinati requisiti
✅la formazione del personale finalizzata all’acquisizione di competenze nelle tecnologie per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi nel limite del 10% del costo totale dell’investimento.
L’ obiettivo dei progetti 5.0 è di ottenere una riduzione dei consumi energetici pari ad almeno il 3% dei consumi della struttura produttiva oppure ad almeno il 5% dei consumi dei processi interessati dall’investimento.
Il beneficiario dovrà presentare al MIMIT due certificazioni, un ex-ante ed una ex-post intervento, rilasciate da un valutatore indipendente, i cui costi per le PMI potranno essere recuperati nel limite di € 10.000.
L’agevolazione consiste in un Credito d’imposta articolato in nove le aliquote, distinte in base alla percentuale di risparmio energetico raggiunto e fascia di investimento. L’aliquota massima ottenibile è pari al 45% e nel caso di acquisto di specifici panelli fotovoltaici il costo, ai fini del credito, è assunto fino al 140%.
Il nuovo Credito Transizione 5.0 potrà essere fruito in compensazione in un’unica quota decorsi dieci giorni dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione. L’avvio della fruizione non potrà in nessun caso superare la data del 31 dicembre 2025.